LA SINFONIA DELL’AMORE di Ilaria Della Bidia

Un’artista completa, Ilaria, è una donna dall’energia vitale travolgente; ma anche un’anima che ha sofferto e che dal dolore ha imparato ad aprirsi a Dio e agli altri. Guest Artist per Andrea Bocelli dal 2011, è grata di questa partnership non solo dal punto di vista artistico ma anche umano e spirituale. Da due anni Ilaria è anche parte della famiglia dell’Unione Cattolica Artisti Italiani.

 

 

 

Di seguito la bellissima testimonianza di Ilaria Della Bidia tratta liberamente dall’articolo di Paola Bennetti “For Her” per Aleteia:

 

…Essere un artista non è tanto una scelta ma è la risposta a una chiamata. È un percorso vocazionale: significa magari non avere bene chiaro dove sei ma essere certi di trovarsi proprio dove Dio vuole che tu sia.

Ho imparato che il modo in cui canti è il modo in cui vivi e ami; è il viaggio più bello che puoi fare dentro di te con i doni che il buon Dio ti ha fatto.

Un vero cristiano non può avere solo amici cristiani, ci dobbiamo liberare da certe etichette, dobbiamo restare aperti per incontrare TUTTI.

Penso quanto sia bello parlare le lingue del mondo; parlare a tutti, arrivare a tutti. Siamo cristiani, non siamo una religione: siamo amanti di una Persona.

 

Cristo si è spogliato di tutto, anche del suo nome, in qualche modo. Chi siamo noi per esercitare una prepotenza sugli altri perché incontrino Dio come vogliamo noi? A noi spetta testimoniarlo con la nostra gioia. Offrire amore e accoglienza e lasciare aperte le vie che Dio vuole percorrere.

Trovo sia meraviglioso poter risvegliare negli altri, attraverso la musica popolare, il desiderio di bellezza e quella fiducia che è anticamera della fede.

Per quanto la mia vocazione artistica si stia muovendo anche verso la musica cristiana, vorrei sempre mantenere la “duplice parola”, che parli a chi è vicino e a chi è ancora lontano. Tutti sono attratti dalla bellezza e dai frutti della presenza di Dio, anche se ancora non lo riconoscono.

Questo è il senso del parlare tutte le lingue, nel desiderio di arrivare a più persone possibile e alimentare sempre il dialogo.

 

C’è un mio brano, ancora inedito che uscirà nel nuovo album, che si chiama Gold; lo definisco un dipinto in musica, poiché mostra senza spiegare: porta un messaggio profondo, ma, come in una parabola, lo fa quasi segretamente. Mi sono ispirata al significato dei colori nelle icone sacre: l’oro, nella scrittura delle icone, è simbolo della luce e della presenza di Dio.

In questo brano si racconta quanto la vita sia preziosa in tutte le sue esperienze rappresentate dai diversi colori, dice: “Vai e dipingi la tua vita con tutti i colori che hai” (dalle parole di Giovanni Paolo II “Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro”); e rivela poi “un segreto” capace di fare di questo dipinto una vera opera d’arte. E’ “la pennellata d’oro”: il battito del proprio cuore, il vero colore della tua essenza, un sorriso, uno sguardo che ama… Capisci che l’oro è la sinfonia dell’amore, è Dio.

Posso dire che una volta acquisita la tecnica è stata la preghiera ad insegnarmi “davvero” a cantare perché ha connesso il talento con la volontà di Dio…

 

Qui l’articolo completo di Paola Bennetti “For Her” per Aleteia: https://it.aleteia.org/2021/05/27/ilaria-della-bidia-guest-artist-andrea-bocelli-voce-portentosa-fede/ .