Il professor Vittorio Sgarbi alla Galleria la Pigna di Roma

Sono piacevolmente sorpreso. L’UCAI è una Associazione Cattolica viva,

e la Pigna una galleria molto attiva”

 

 

La Galleria La Pigna, che trova la sua realtà all’interno della Sezione di Roma, è un luogo dove ognuno si sente accolto nella sua diversità. Ed è sempre giovane, nel tempo che sembra dare, alle sue idee, nuova linfa come se l’energia iniziale infusagli dai suoi ideatori si muovesse in un moto continuo, sempre in divenire, sempre più attuale e necessario nel contesto non facile in cui la nostra Società si muove.

La Galleria La Pigna ha fatto suo questo spirito di intraprendenza organizzando online, e quando questo è stato possibile, in presenza, incontri, presentazioni di libri, conferenze con interessanti ospiti e noti critici piacevolmente sorpresi di trovare un così rilevante connubio tra la concezione teorica dell’UCAI e la sua realizzazione pratica. Tra questi, e non ultimo, il noto critico e storico dell’arte Prof. Vittorio Sgarbi, ormai nostro assiduo frequentatore, che ha accompagnato, nella presentazione delle loro opere, vari artisti sostenendoli, consigliandoli o, dove necessario, infondendo loro sicurezza.

 

La presenza del Professore, sempre molto gradita, ha creato l’occasione per poter conoscere il suo pensiero su questa nostra re- altà. “Professore lei ci conosce già da un po’, prima come galleria ora anche come UCAI, cosa pensa del nostro operato?”.

Sono piacevolmente sorpreso. L’UCAI è una Associazione Cattolica viva, e la Pigna una galleria molto attiva. Gli artisti hanno necessità di spazi per poter mostrare le loro opere e quale miglior situazione, per l’arte, di quella che le permette di stare in un luogo dove è più tangibile la presenza di Dio? Perché Dio e l’arte sono due cose molto vicine.” “È il luogo giusto quindi?”. “Direi di sì! Le mostre servono per dare agli artisti delle buone motivazioni per continuare. Per fare questo occorrono degli spazi e questo mi sembra ottimo. Anche per la sua collocazione qui al centro di Roma. Sicuramente per loro è una opportunità”.

 

Testo a cura di Isolina Mariotti