I Riflessi del Tempo di Daniela Prezioso Einwaller

Venerdì 19 maggio, presso la “Galleria dei Miracoli” – Via del Corso 528, Roma,

è stata inaugurata la mostra “Riflessi del tempo” della nostra socia Ucai Daniela Prezioso Einwaller.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 19.30, fino al giorno 28 maggio 2023.

 

 

Il passaggio da una pittura iconografica a un’arte figurativa naturalistica è una questione che suscita interesse e curiosità, specie in un periodo socio-culturale come quello attuale.

Spesso mi viene posta la domanda: “Come mai c’è stato questo cambiamento?” Ma dietro a tale interrogativo si nasconde anche la preoccupazione per eventuali mutamenti teologici e la volontà di scoprire se seguo nuove forme di pensiero o credenze.

Rispondere a una simile domanda mi offre l’opportunità di ripercorrere il mio passato, rievocando le esperienze vissute e le emozioni provate. Mi permette di gioire per la vita, soprattutto quando ho avuto l’opportunità di percepire la presenza di Dio in cammino tra noi, e questa è stata senza dubbio la cosa più meravigliosa.

 

Mentre cerco di rispondere a questa domanda, la mia mente si riempie di immagini. Tante storie e momenti si intrecciano nella mia memoria. Dettagli che sembravano insignificanti all’epoca si rivelano improvvisamente importanti.

 

Ad esempio, gli uccellini caduti dai nidi si trasformano nella metafora di giovani che commettono errori e che dobbiamo assolutamente aiutare, quasi prendendoli per mano e guardandoli negli occhi.

Gli orologi che ticchettano diventano un promemoria costante che il tempo scorre inesorabile e non va sprecato, ma vissuto con serenità e impegno. Il filo della vita, sempre pronto a spezzarsi, a sfuggirci, a prendere direzioni imprevedibili, richiama l’importanza di giustificare il passato, vivere il presente in modo consapevole mentre il futuro si avvicina. Ringrazio, dunque, coloro che mi pongono questa domanda sul cambiamento, perché mi permette di ricordare e rivivere tante emozioni.

 

Non si è verificato un vero e proprio cambiamento, ma piuttosto un affiancamento. L’amore per le icone e la pratica di dipingerle (o meglio, “scrivere” icone) in preghiera, meditando sui brani del Vangelo, rappresentano ancora oggi la mia principale necessità. Ed è proprio in quei momenti che spesso nascono i miei quadri, un’esperienza meravigliosa. La pittura figurativa naturalistica che potrebbe sembrare un cambiamento non rappresenta una deviazione dalle mie radici iconografiche, ma piuttosto una forma di espressione artistica che si affianca ad esse. È un modo per veicolare messaggi di speranza, di amore e di fede in un linguaggio che possa raggiungere un pubblico più ampio. Ogni quadro che realizzo è un invito a riflettere sulla spiritualità e sulla bellezza del creato, ma anche un richiamo alla responsabilità di custodire e proteggere il nostro mondo.

Daniela Prezioso Einwaller