IL PIANETA CHE SPERIAMO. Ambiente, lavoro, futuro.

49° SETTIMANA SOCIALE DEI CATTOLICI ITALIANI A TARANTO

 

 

Un’esperienza veramente molto coinvolgente e ben strutturata, la 49^ Settimana Sociale dei Cattolici Italiani ha trovato in Taranto la sua sede ideale, visti i temi trattati, e non ha deluso le aspettative.

Un Palazzetto dello Sport letteralmente gremito di persone ivi confluite da tutta Italia, la quasi totalità delle diocesi italiane presenti,  oltre 80 Vescovi e circa 700 delegati provenienti dalle Diocesi, in rappresentanza delle comunità ecclesiali che nei mesi scorsi si sono già confrontate a livello locale sui temi in analisi. Con loro si sono confrontati esponenti del mondo politico, sindacale, civile e culturale, sacerdoti e religiosi, laici, rappresentanti delle Istituzioni Nazionali ed Europee, per riflettere sul tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso, con numerose testimonianze, tavoli di studio e progetti in atto di altissimo profilo.

 

Molto sentiti i saluti del Presidente delle Repubblica On. Sergio Mattarella, del Presidente della Regione Puglia, che ha delegato il vicepresidente visti i suoi impegni all’estero. Nel suo intervento il Sindaco di Taranto Dr. Rinaldo Melucci ha tracciato, con fermezza e passione politica, il percorso che ha portato la Città ad intraprendere una vera e propria inversione di marcia rispetto al passato. Con capacità e determinazione è in atto, in città, una vera e propria rivoluzione sociale e culturale, Ecosistema Taranto è una realtà destinata a fare scuola e ad influenzare fortemente la nostra vita futura. Passare da città dove si muore a città promotrice di sviluppo economico e sociale sostenibile e rispettoso dell’ambiente è transizione già in atto.

Papa Francesco non ha smentito il suo personalissimo stile, dopo la lettura del suo saluto di rito in fase di apertura, in pieno svolgimento dei lavori è arrivato un suo videomessaggio, realizzato in maniera a dir poco artigianale, con il quale ha voluto dare il giusto peso e spessore alla manifestazione invitandoci ad “assumere stili di vita rinnovati, nei quali ambiente, lavoro e futuro non siano in contrapposizione tra loro ma in piena armonia….tutto è connesso”.

Con poche, semplici e comprensibili parole ha tracciato l’obiettivo della 49ª Settimana Sociale dei cattolici italiani che si prefigge di favorire una transizione ispirata dalla prospettiva dell’ecologia integrale, con un progetto concreto che coinvolga l’intera società e con un pensiero, ed una speranza, fortemente incentrata sui giovani. E appena il caso di ricordare che Papa Francesco ci ha già indicato la traccia da seguire con le encicliche “Laudato Sii”, fortemente ispirata dal Santo di Assisi da cui ha preso il nome, rafforzata ed ulteriormente finalizzata dalla “Fratelli Tutti”.

 

Mons. Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto, ha rafforzato e meglio precisato gli obiettivi in quanto “l’appuntamento di Taranto ha un richiamo diretto con la vita della gente, in particolare delle persone che lavorano e di quelle ferite dalla contaminazione ambientale. Molti perdono la vita a causa del lavoro e in questo c’è una contraddizione stridente: il lavoro è per la vita, non può essere per la morte, e che nei tavoli di lavoro saranno affrontati diversi temi e saranno elaborate, con l’aiuto e il coinvolgimento dei giovani, delle proposte da presentare al Parlamento italiano e a quello europeo”.

La Santa Messa celebrata domenica dal Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei ha chiuso l’evento  di Taranto che non è stato “un convegno, ma una piattaforma di partenza per dare speranza e avviare dei processi”, ha ricordato il Cardinal Bassetti nella sua omelia, evidenziando l’apporto dei cattolici ed il contributo dei giovani che “possono aiutare il mondo a rimettere la fraternità al centro dell’economia”.

“Possiamo realizzare il mondo diverso che abbiamo troppo a lungo solo immaginato” queste le parole di Mons. Santoro che condensano ulteriormente lo spirito e le finalità della 49^ Settimana Sociale dei Cattolici Italiani che a Taranto hanno ribadito la loro forte, libera e determinante presenza nella nostra società.

 

Giuseppe Minonne

UCAI Sezione di Taranto

 

Il saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

 

L’intervento del Cardinal Gualtiero Bassetti